Immagine
Alcuni addetti ai lavori e non, hanno commentato i fischi e il comportamento di alcuni  tifosi del Napoli, come incapacità di sostenere la squadra nei momenti di difficoltà.
Forse in molti, non hanno ben compreso che questi fischi, non erano conseguenti all’errore di Aronica, peraltro gravissimo, ma trovavano radice nello spettacolo che ha offerto l’Inter allo Juventus Stadium il giorno precedente, spettacolo che poteva tranquillamente essere servito dal Napoli a Torino, e che sarebbe stata una gran soddisfazione, dopo lo scippo di Pechino.
La gente è seriamente preoccupata dal fatto che, un’altro anno da comprimari, potrebbe allontanare, così come avvenuto per Lavezzi, qualche grande calciatore, e il timore che ognuno di noi cova in segreto, ha un solo nome.. Edinson Cavani.
Attualmente in questo dismesso panorama calcistico nazionale, oramai orfano di quasi tutti i Top Player, il sospirato salto di qualità, dovrebbe essere alla portata del Napoli.
Per tale motivo, sarebbe importante capire in che modo la società intende perseguire un serio programma di crescita, se non con vere campagne di rafforzamento.

E allora una piccola riflessione va fatta, se avevamo i conti in ordine è evidente che in bilancio vi era una posta per  gli investimenti, ma così non sembra visto che per i 31 milioni incassati per Lavezzi è stata fatta una lista della spesa, e poco mancava che fossero inclusi come pezze di appoggio anche i soldi spesi per acquistare i palloni a Paestum nel 2004.

Di conseguenza ci si chiede, se non fosse stato venduto il Pocho, non saremmo stati in grado di acquistare neppure Gamberini e Behrami?





Leave a Reply.